quinta-feira, 28 de outubro de 2010

William Morris ha scritto nel 1881:

“L`architettura abbraccia la considerazione di tutto l`abiente fisico che circonda la vita umana; non possiamo sottrarci ad essa, finché facciamo parte della civiltá, poiché l`architettura è insieme delle modifiche e alterazione introdotte sulla superficie terrestre in vista delle necessitá umane, eccetuato il solo puro deserto. Né possiamo confidare i nostri interessi nell`architettura a un piccolo gruppo di uomini istruiti, incaricarli di cercare, di scoprire, di foggiare l`ambiente dove poi dovremo star noi, e meravigliarcene apprendendolo come una cosa bell`e fatta; questo spetta invece a noi stessi, a ciascuno di noi, che deve sorvegliare e custodire il giusto ordinamento del paesaggio terrestre, ciascuno con il suo spirito e le sue mani, nella porzione che gli spetta.”

William Morris (1834–1896) è stato uno dei principali fondatori del Movimento delle Arti e Mestieri britannico. Era un pittore di carte da parato, tessuti e libri oltre a scrittore di poesia e narrativa e uno dei fondatori del movimento socialista in Inghilterra.